Spaccio e consumo di droga tra i più giovani

Pubblicato il 2 ottobre 2023 • Comunicati Stampa

Una denuncia per spaccio e quattro segnalazioni in Prefettura relative al consumo di sostanze stupefacenti. Sono tutte minorenni, tra i 16 e i 17 anni, le persone fermate sabato scorso dalla Polizia Locale dei Castelli. Verso mezzanotte gli agenti hanno sorpreso quattro ragazzi, residenti a Montecchio Maggiore e Arzignano, a fumare hashish nelle vicinanze della chiesetta degli Alpini. Poco lontano, sempre in zona Castelli, la pattuglia ha rinvenuto una bicicletta, apparentemente abbandonata, con appeso un borsello contenente circa due grammi di hashish e un bilancino di precisione. Le rapide indagini hanno permesso di individuare il proprietario della bici, un quinto minorenne che aveva venduto lo stupefacente ai suoi coetanei. Il ragazzo è stato pertanto segnalato alla Procura della Repubblica per i minorenni di Venezia per il reato di cessione di sostanza stupefacente. La droga e il bilancino sono stati posti sotto sequestro. 

Dall'inizio da gennaio 2023 sono già 22 i sequestri di sostanze stupefacenti effettuati dalla Polizia Locale a Montecchio Maggiore, per un totale di circa 80 grammi tra marijuana, hashish e un piccolo quantitativo di eroina. Tre le denunce per spaccio effettuate dagli agenti dei Castelli e 19 le persone segnalate come assuntori. Di queste dieci sono minorenni e l'età del più giovane è di 13 anni. 

«La fascia di età più giovane, quella ahimè più coinvolta, sottovaluta il fenomeno, sia dal punto di vista sanitario e morale, ma soprattutto da quello giuridico», è il commento del comandante Alessandro Rigolon. «La detenzione di sostanze illecite innesca un procedimento complesso, seguito dalla Prefettura, che prevede sanzioni non pecuniarie. Tra queste la sospensione o il divieto di conseguimento della patente di guida e di altre abilitazioni professionali fino a 2 anni, la sospensione del passaporto o della carta d'identità valida per l'espatrio per il medesimo periodo, nonché dell'eventuale porto d'armi. Inoltre per l'interessato è previsto, anche se facoltativo, l'avvio di un percorso socio sanitario riabilitativo. Nel caso in cui ciò non venga intrapreso, si avranno degli importanti pregiudizi, come la mancanza dei requisiti psicofisici e attitudinali per l'accesso alle Forze di Polizia o il divieto di svolgere mansioni lavorative che comportino rischi per la sicurezza, l'incolumità e la salute di terzi. Colpisce che i giovani non si rendano conto della gravità del fatto di detenere e consumare sostanze illecite, sottovalutando conseguenze più o meno importanti prolungate nel tempo». 

«Abbiamo chiesto alla nostra Polizia Locale di intensificare l'azione di contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti. Il risultato, in termini di sicurezza percepita ed effettiva, è sotto gli occhi di tutti», dichiara il sindaco Gianfranco Trapula. «Siamo passati dai nove casi rilevati 2022 agli oltre venti di quest'anno, non tanto per una recrudescenza del fenomeno, quanto piuttosto per un maggiore e capillare controllo attuato dai nostri agenti».


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