Buone maniere ed educazione entrano nelle classi di Montecchio Maggiore. Questa mattina, mercoledì 27 settembre, si è tenuta in municipio la consegna ufficiale del libro “Tutti a scuola - Corso di Gentilezza - Buone norme di comportamento” dell'autrice vicentina Angelica Montagna. La scrittrice, il sindaco Gianfranco Trapula, l'assessore all'istruzione Maria Paola Stocchero e Umberto Rasia di FIS – Fabbrica Italiana Sintetici, l'azienda Ambasciatrice di Gentilezza che ha reso possibile l'iniziativa, hanno partecipato alla cerimonia con le dirigenti scolastiche Serena Gavagnin e Francesca D'Antuono dei due istituti comprensivi montecchiani. Complessivamente  verranno distribuiti oltre mille libri a tutti i bambini che frequentano le quattro scuole primarie della città. 

«Gli alunni potranno così “studiare” e imparare la Gentilezza come una qualsiasi altra materia scolastica», spiega l'assessore Stocchero. «Verrà insegnata da una docente per classe nelle ore di educazione civica. Questo progetto favorisce e catalizza un processo educativo teso alla promozione dell'essere gentili, verso se stessi e verso gli altri. Concetti che devono essere interiorizzati fin da quando si è piccoli. Quando si parla in modo gentile alle persone si riceve ascolto in risposta».

«Un plauso all'azienda che diventa sponsor dell'iniziativa e viene eletta Ambasciatrice di Gentilezza, in questo caso la FIS di Montecchio Maggiore, da sempre molto attenta al sociale», è il ringraziamento del sindaco Gianfranco Trapula. «È proprio grazie all'impegno, alla sensibilità e alla disponibilità degli sponsor locali che la Gentilezza si diffonde tramite un testo che viene portato in classe, ma anche a casa, generando benefici agli alunni e alle loro famiglie. Se fossimo tutti un po' più gentili la nostra società sarebbe sicuramente migliore».

“Tutti a scuola - Corso di Gentilezza - Buone norme di comportamento” di Angelica Montagna si sviluppa in 15 capitoli, per altrettante lezioni in classe, suddivisi in tre parti: le “Regole”, “Vediamo che cosa abbiamo imparato” e un gioco propedeutico ogni volta diverso. Prendendo in esame diversi aspetti della vita dei bambini e della loro quotidianità, il volume intende essere una sorta di vademecum sul corretto atteggiamento da tenere nelle diverse situazioni, indicato con grande dolcezza e facendo in modo che il giovane impari giocando con i compagni. La prefazione è un “Elogio alla Gentilezza” scritto dal sociologo, giornalista e scrittore Francesco Alberoni, recentemente scomparso. Dall'inizio del 2022 il libro è stato distribuito a circa ventimila bambini veneti. 

«È un piccolo miracolo perché coinvolgiamo in un unico progetto il mondo scolastico, l'amministrazione comunale e la collettività, ma anche il tessuto imprenditoriale locale», dice l'autrice Angelica Montagna. «Montecchio Maggiore oggi diventa capitale della Gentilezza». 

Per le dirigenti scolastiche Serena Gavagnin e Francesca D'Antuono, «la Gentilezza deve essere intesa come accoglienza, ascolto e dialogo, incontro: lavoriamo quotidianamente in questa direzione e questo libro verrà utilizzato come guida per le iniziative messe in atto in classe».

«Vi ringraziamo per averci dato questa possibilità – aggiunge Umberto Rasia, responsabile della comunicazione di FIS  - oltre al libro, all'inizio dell'anno scolastico abbiamo pensato di consegnare agli alunni un diario dedicato al tema della Gentilezza». 

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