Torna la manifestazione Montecchio Medievale – La Faida, rievocazione storica organizzata dal Comune di Montecchio Maggiore - Assessorato alle Manifestazioni e dall’associazione storico-culturale Giulietta e Romeo. È la XXII edizione di un appuntamento molto atteso dalla cittadinanza, che richiama visitatori e turisti da ogni parte del Veneto, ma anche da fuori regione e dall’estero.

«Manifestazione molto attesa da tutta la cittadinanza, – dice il sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula – ci attendiamo come sempre ospiti anche da fuori regione, quest’anno accoglieremo con piacere anche una rappresentanza dei Montecchi d’Italia, e di Passau, cittadina tedesca con cui siamo gemellati».

«Novità 2023 la proclamazione dei nuovi Giulietta e Romeo tornerà a svolgersi nel pomeriggio 1° Maggio, giornata clou di questo evento, – anticipa l’assessore alle Manifestazioni, Raffaella Mazzocco – che è il più rappresentativo del nostro territorio anche dal punto di vista dell’attrattività turistica. Ogni anno La Faida si arricchisce di nuovi eventi ed esibizioni».

S’inizia martedì 25 aprile con Aspettando Montecchio Medievale: corteo storico in costume d’epoca. Partenza dal piazzale della chiesa di San Pietro e arrivo in piazza Marconi di fronte al duomo di San Vitale, con esibizioni di giullari, tamburi, sbandieratori e spettacolo con il fuoco.

Giovedì 27 aprile nel salone nobile del Castello di Giulietta alle 20:30 è prevista una serata dedicata alla riscoperta di “Monteci e Capuleti”, poemetto dialettale di Zeffirino Agazzi, scritto in versi e pubblicato nel 1943, che il Comune di Montecchio Maggiore ha recuperato attraverso la realizzazione di una ristampa anastatica. L’operazione è un primo passo per il recupero di conoscenze, di tradizioni e di produzioni artistiche che contribuiscono a fare dei castelli un sito da sempre amato dai cittadini di Montecchio e pieno di fascino e attrazione per visitatori di tutto il mondo. L’opera di Agazzi è ancora oggi godibile per il lettore moderno, che vi ritrova la vicenda dei due sfortunati amanti calata nei luoghi e nella lingua d’uso della nostra quotidianità. Saranno presenti alla serata il giornalista Antonio Stefani, l’attore Pino Costalunga e il maestro Giorgio Agazzi, pianista di fama, che porterà una preziosa testimonianza in ricordo del padre Zeffirino.

Si entra nel vivo domenica 30 aprile dalle 17:00 alle 23:00 con la “Notte Medievale”. Nell’area dei castelli di Romeo e Giulietta un tuffo nel Medioevo gustando gli antichi sapori dei regali banchetti. Una ricca scelta culinaria allietata dal suono di strumenti antichi e accompagnata da spettacoli itineranti. Brigate di armati vigileranno in questa notte intrisa di storia e leggenda, e un concerto di musica bretone ci porterà in un mondo antico ma estremamente coinvolgente.

Lunedì 1° maggio l’attesa rievocazione storica andrà in scena dalle 11:00 alle 19:00 nell’area dei Castelli di Giulietta e Romeo, raggiungibile anche tramite bus navetta (prezzo biglietto andata e ritorno 3 euro) con partenze dal parcheggio di via degli Alberi (servizio anche per disabili) e dal parcheggio della ditta Xylem, in via Lombardi.

La rievocazione sarà preceduta dalla tradizionale Minimarcia, passeggiata per bambini e famiglie che parte alle 9 dal centro del paese e arriva sulla sommità del colle.

La scenografia dei Castelli farà da cornice ad una rievocazione dove storia e leggenda si mescolano a creare una magica realtà con sbandieratori, armati, musici, danzatori e falconieri che si esibiranno fino al tramonto. Mercanti e artigiani accompagneranno i presenti alla scoperta di arti e mestieri antichi. I viaggiatori affamati troveranno il modo di soddisfare i propri palati. Una specifica area a tema sarà dedicata ai bambini.

Molti i gruppi di rievocazione provenienti da ogni parte d’Italia che arricchiranno con bellissimi intrattenimenti la giornata: Associazione Circateatro (trampolieri), Campanello (giocoliere), Allevamento Lupi Feudi, Città del Grifo (armati), Compagna Saltafossum (musici), Compagnia Gens Euganea (arcieri), Contrada San Giacomo (mercanti), Danza Aerea, Il Signo Gladii (compagnia di scherma), La Fenice Falconeria, Nespolo lo giullare, Rondeau de Fauvel (musici), Shinme project (danzatrici), Stramagante (mago giocoliere), Un mondo di avventure (intrattenimento per bambini).

Chiuderà la giornata la nomina di due giovani al titolo di “Giulietta e Romeo 2023”. Sono 7 le Giulietta e 6 i Romeo in gara, che saranno selezionati da una giuria composta da rappresentanti di Enti pubblici, categorie economiche, esperti di immagine e della comunicazione.

Durante la manifestazione saranno aperte, con visite guidate a cura della Pro Loco, le Priare, suggestivo complesso di cave sotterranee che si trova sulla sommità della dorsale collinare di Montecchio Maggiore. Ingresso 3 euro.

Il numero telefonico per informazioni sulla manifestazione 0444.492259 sarà attivo dalle 17 alle 19 del 30 aprile e dalle 10 alle 13 del 1° maggio.

A chiudere questo ricco cartellone di appuntamenti, sabato 6 maggio al Castello di Romeo alle 20:30, la compagnia Teatro Instabile di Valmarana metterà in scena il Romeo e Giulietta di Shakespeare, attraverso una libera interpretazione in chiave farsesca e in dialetto veneto “Giulietta & Romeo – d’amore no se more”. Ingresso libero con offerta responsabile.

Per tutto il periodo della manifestazione sarà visitabile nella torre del Castello di Romeo una mostra fotografica a cura del Fotoclub di Montecchio Maggiore con tema le coppie di Giulietta e Romeo delle passate edizioni di Montecchio Medievale.

 

Enti e associazioni coinvolte:

Comune di Montecchio Maggiore ente coordinatore; Associazione Storico-Culturale “Giulietta e Romeo”; Associazione Calcio San Vitale; Gruppo dei Trodi; Club Biancorosso; Fotoclub Montecchio Maggiore; Comitato Volontario Protezione Civile; Associazione Italiana Soccorritori; Associazione Aiutiamoli a Vivere; Pro Loco Alte Montecchio; Gruppo Giovanile Padri Giuseppini; T.I.V. Teatro Instabile di Valmarana; Ristorante Castelli di Giulietta e Romeo.

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