"la via della pietra" successo della prima edizione con piu' di mille visitatori

Pubblicato il 24 settembre 2021 • Comunicati Stampa

Montecchio Maggiore, 24 settembre 2021 – “La Via della Pietra” prima edizione: registrati 1.150 visitatori agli eventi distribuiti nell’arco dei due weekend del 12 e 19 settembre. Un successo per le tre Proloco e per i Comuni di Montecchio Maggiore, Val Liona e Zovencedo che la scorsa estate hanno sottoscritto una convenzione per organizzare una manifestazione dedicata alla promozione di un elemento caratterizzante dei loro territori, la Pietra tenera di Vicenza.

Al lavoro un vero e proprio “esercito” di volontari, in gran parte giovani che si sono attivati con entusiasmo e buona volontà dietro le quinte per assicurare la riuscita dei vari appuntamenti, dalle visite guidate al Borgo di Campolongo in Val Liona, al Museo della pietra “Cava di Cice” e alla Casa Rupestre “Sengia dei Meoni” di Zovencedo, fino al complesso ipogeo delle Priare a Montecchio Maggiore.

“Con la Via della Pietra, manifestazione che si è conclusa con un partecipatissimo concerto di musica classica in villa Cordellina Lombardi, abbiamo aperto un nuovo corso per la promozione dei nostri territori. – dice il sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula – Un banco di prova per avviare nuove sinergie tra i nostri Comuni nell’ottica di una promozione sempre più strutturata e condivisa”.

“Abbiamo portato a casa risultati ben oltre le migliori aspettative, soltanto nel Borgo di Campolongo più di 300 visitatori in una sola giornata. - commenta Gianni Gusella, assessore alle Attività Produttive del Comune di Val Liona – L’aspetto che mi piace sottolineare è la grande risposta e il coinvolgimento di tanti giovani, si è creato un bel gruppo secondo il modello della Proloco di Montecchio Maggiore che ha condotto la formazione delle nuove leve. Hanno inoltre partecipato con grande soddisfazione gli artigiani della zona, mentre è stato molto apprezzato il laboratorio sulla Pietra di ragazzi della scuola Media Giuseppe Zuccante di Grancona in Val Liona”. 

“Numeri importanti anche sul nostro territorio, per Zovencedo è stato l’avvio di un nuovo modo di farsi conoscere, un ulteriore passo in avanti verso una collaborazione sempre più proficua con i Comuni vicini. – dice Stefania Marchesini, sindaco di Zovencedo – La Pietra di Vicenza per noi non è solo sinonimo di cultura ma anche di economia, da questo punto di vista è stato interessante ritornare al passato e vedere i vecchi metodi di estrazione, prevalentemente manuali, oltre che le molteplici possibilità di utilizzo della pietra in vari settori dell’artigianato”.