Ripartono le domeniche a teatro, tutti gli appuntamenti

Pubblicato il 8 febbraio 2022 • Cultura

Al nastro di partenza l’attesa nuova edizione della rassegna LE DOMENICHE A TEATRO 2022 promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Montecchio Maggiore con la collaborazione del Circuito Teatrale Arteven / Regione del Veneto. Inizio spettacoli alle 16.00.

La rassegna riprende dopo due anni di stop dovuti alla pandemia e si svolge interamente al Cinema Teatro San Pietro, in attesa della ristrutturazione e riqualificazione del Teatro Sant’Antonio – dice l’Assessore alla Cultura Claudio Meggiolaro – Confermiamo l’impegno per una programmazione culturale che mantiene un occhio di riguardo per i bambini e le famiglie; siamo sicuri che questa storica rassegna, da ormai oltre trent’anni appuntamento imperdibile a Montecchio, riuscirà ancora una volta ad offrire momenti di sano divertimento e di riflessione per i giovani futuri cittadini, per i quali il teatro potrà essere un’interessante occasione di crescita”.

Apertura di sipario domenica 6 marzo con la compagnia Aria Teatro in PIPPI CALZELUNGHE di Astrid Lindgren, con Maria Vittoria Barrella, Marta Marchi, Sara Rosa, regia di Giuseppe Amato, Chiara Benedetti con la collaborazione di Klaus Saccardo. A settantacinque anni dalla prima pubblicazione del libro la compagnia rende omaggio a questo personaggio, realizzando uno spettacolo che cerca e vuole mantenersi fedele allo spirito che pervade l’intera opera. Pippi è una ragazzina anticonvenzionale, anarchica, carica di una critica ironica verso il mondo degli adulti e contraria ad ogni pregiudizio, che appartiene ad un mondo diverso, fiabesco. È un’eroina che difende il mondo magico dei bambini, ma la sua esistenza viene osteggiata con ogni forza da adulti che cercano di farla rientrare nei canoni del bambino contenuto e domato.

Il 20 marzo tutti con gli occhi spalancati dalla sorpresa che Michele Cafaggi suscita nel pubblico di ogni età con il suo SONOSOLO, spettacolo di bolle di sapone. Cosa succederebbe se il vostro incubo peggiore diventasse realtà? E se a guardarla bene fosse una grande occasione per affrontare innocui mostri schiumosi e apparenti fragilità? A volte lo stupore è dietro l’angolo o nascosto in una vecchia valigia di cartone e frugando bene nelle tasche capita di trovare un pensiero smarrito o semplicemente un sorriso. Cafaggi è l'artista di poetiche bolle di sapone con cui cattura gli occhi e il cuore di grandi e bambini. Il suo è uno spettacolo magico che incanta il pubblico di qualsiasi età.

Domenica 3 aprile il Teatro Gioco Vita mette in scena IL PIÙ FURBO: disavventure di un incorreggibile lupo dall’opera di Mario Ramos, con Andrea Coppone, regia e scene Fabrizio Montecchi, sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos). Nel bosco un Lupo cattivo (che crede di essere molto furbo) incontra la piccola Cappuccetto Rosso e subito elabora un diabolico piano per mangiarsela. Sembra l’inizio della favola che tutti conosciamo, almeno finché il Lupo non infila la rosa camicia da notte e la cuffietta della nonna, ed esce di casa... rimanendo chiuso fuori! Così conciato si nasconde nel bosco, dove fa una serie di incontri imbarazzanti che mettono in crisi la sua vanità e ne rivelano le debolezze. In scena un attore-narratore che, utilizzando il repertorio di tecniche d’ombra e un movimento fortemente coreografico, interpreta tutti i personaggi della storia conducendoci in un mondo sorprendente, dove le dimensioni favolistica e irrealistica s’incontrano e si scontrano producendo quell’effetto comico e grottesco proprio della storia raccontata.

La rassegna si conclude domenica 10 aprile con la compagnia La Piccionaia che presenta L’ARCA DI NOÈ con Nicola Pazzocco, testo, regia e figure di Gianni Franceschini, video-audio-luci e musiche di Giancarlo Dalla Chiara. Il pianeta va difeso e rispettato ogni giorno con l’impegno di tutti. Se un giorno succedesse qualcosa di brutto per la natura, gli animali e l’umanità sarebbe una vera catastrofe. Riprendendo la storia di Noè che salvò il regno animale dal diluvio, un Noè nostrano, difronte ad un disastro ecologico, alla guerra, all’inquinamento causato dall’uomo, costruisce un’immaginabile arca con cui viaggiare verso un mondo pacifico, sereno e sano. Noè racconta come tutto è successo tempo prima, gioca, modifica lo spazio scenico costruendo l’arca. Mostra gli animali, dipinti e animati in figure, con filastrocche e giochi di parole ne racconta la storia e le indoli, collegandole alla tradizione popolare, alla letteratura d’infanzia e al sapere comune.

BIGLIETTI e ABBONAMENTI (posti numerati):

Online su www.vivaticket.com dal 28 febbraio € 4,00 senza costi aggiuntivi.

Il giorno dello spettacolo in biglietteria del Teatro San Pietro € 5,00

Abbonamento 4 spettacoli, acquistabile dal 14 febbraio in Ufficio Cultura € 15,00

Per l’acquisto è possibile utilizzare i voucher Vivaticket di Arteven

Biglietteria aperta in teatro dalle ore 15.00

INFO Comune di Montecchio Maggiore Ufficio Cultura tel. 0444 705768 - www.myarteven.it

 

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