Presentazione libro "Le rotaie dei ricordi"
Pubblicato il 19 maggio 2022 • Cultura , Storia • Corte delle Filande, 36075 Montecchio Maggiore-Alte Ceccato VI, Italia
Le “rotaie dei ricordi” sono diventate un libro.
Verrà presentato giovedì 26 maggio alle ore 20.30 in sala civica Corte delle Filande a Montecchio Maggiore il libro” Le rotaie dei ricordi” realizzato dai ragazzi della Pro Loco di Montecchio Maggiore con la collaborazione dell’amministrazione comunale, l’aiuto di Gianfranco Sinico e Roberto Borghero.
Il libro ce l’avevano chiesto in tanti durante l’apertura della mostra organizzata lo scorso anno, dice il presidente di Pro Loco Giuseppe Ceccato.
Sono state tantissime le persone della vallata che hanno collaborato per la realizzazione di quell’evento. Gli anziani si sono messi in fila per raccontare ai ragazzi della Pro Loco le loro avventure di gioventù, quando pieni di sogni e speranze prendevano il famoso trenino da tutti soprannominato: la freccia dell’Agno, per andare a Vicenza a studiare o lavorare.
Tutti potranno ritrovare nel libro le loro immagini giovanili riportate negli abbonamenti del trenino. Il nonno con la divisa da tranviere, gli oggetti storici che gli anziani avevano affidato ai ragazzi per esporli alla mostra come: la trombetta che dava il segnale di partenza del treno, i vecchi sedili delle carrozze, le storie di incontri furtivi dei primi amori, i sogni e le memorie di un tempo. Nel libro hanno trovato spazio anche i documenti gentilmente prestati da SVT Vicenza, che ha concesso ai ragazzi l’accesso all’archivio storico, dandoci la possibilità di pubblicare mansioni e compensi dei dipendenti di ferrotranvie del secolo scorso. La bellezza di questo evento e stata quella di aver dato fiducia come Pro Loco a questi ragazzi dice il presidente, che sono riusciti a creare un filo conduttore che ha unito giovani e anziani del territorio in un rapporto di collaborazione tra le generazioni.
Lavorando insieme sono riusciti a raccontare le memorie di un passato. Quelle memorie che le prossime generazioni potranno ora ritrovare nel libro” Le rotaie dei ricordi”.