Il 13 settembre del 2022, mentre si recava con i genitori a Teheran Mahsa Amini, ragazza curda di 22 anni, fu fermata a un posto di blocco dalla polizia iraniana perché non indossava l’hijab, uno dei veli islamici, in maniera conforme ai dettami della legge coranica. Tre giorni dopo, a seguito del suo arresto, morirà nel reparto di terapia intensiva dell' ospedale di Kasra.

A distanza di un anno Amnesty International Ovest Vicentino la vuole ricordare assieme a tutte le donne iraniane che a seguito di quell'episodio sono scese in piazza gridando Jin, Jîyan, Azadî  (Donna Vita Libertà).
Giovedì 14 settembre alle ore 18.30 presso la sala civica di Corte delle Filande a Montecchio Maggiore, Amnesty International Ovest Vicentino con il patrocinio della città di Montecchio Maggiore e la partecipazione dell'associazione Fiocco Rosso e dell'Unione per la Democrazia in Iran incontrerà la cittadinanza per far conoscere l'attuale situazione in Iran, discutere e capire ciò che le proteste hanno rappresentato ed esprimere solidarietà nei confronti dei diritti di tutte le donne tenendo vivo il ricordo di Mahsa Amini.
All'incontro, moderato da Federico Padovani membrodell'esecutivo Veneto Trentino AltoAdige di Amnensty International Italia, interverranno il Dott. Mohsen Hamzehian Rappresentante dell'Unione per la Democrazia in Iran e l' Arch. Nasrin Bijanyar testimonial e attivista per i diritti delle donne iraniane. 

Per informazioni Amnesty International Ovest Vicentino 347 759 5555 – 340 484 5592 

---