Descrizione
I cittadini italiani saranno chiamati ad esprimersi su cinque quesiti che riguardano principalmente il diritto del lavoro e le norme per la concessione della cittadinanza italiana. Ecco nel dettaglio i temi oggetto del voto:
- Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi
- Il referendum propone l’abrogazione delle norme attuali sulla tutela dei lavoratori in caso di licenziamento illegittimo nei contratti a tutele crescenti.
- Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità
- Si tratta di una parziale abrogazione delle norme che regolano i licenziamenti nelle piccole imprese e il calcolo delle indennità spettanti ai lavoratori.
- Contratti a termine – Durata massima e proroghe
- Il quesito riguarda la rimozione di alcune limitazioni imposte sui contratti di lavoro subordinato a termine, incluse le condizioni per le proroghe e i rinnovi.
- Responsabilità solidale negli appalti
- Propone l’abrogazione della responsabilità solidale tra committente, appaltatore e subappaltatore per gli infortuni subiti dai lavoratori, legati ai rischi specifici dell’attività.
- Cittadinanza italiana – Riduzione del tempo di residenza da 10 a 5 anni
- Il referendum mira a dimezzare il periodo di residenza legale richiesto per gli stranieri extracomunitari maggiorenni che vogliono ottenere la cittadinanza italiana, portandolo da 10 a 5 anni.
Voto domiciliare
Informazioni
Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di cui all’art. 29 della L. 5.02.1992, n. 104 e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, sono ammessi al voto nella predetta dimora.
Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire, non oltre il 20° giorno antecedente la data di votazione al Comune di Montecchio Maggiore (LUNEDI’ 19 maggio 2025), una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione, indicandone l’indirizzo.
Alla dichiarazione devono essere allegati la copia della tessera elettorale ed un certificato rilasciato dal funzionario medico designato dall’U.L.S.S. da cui risulti l’esistenza di una infermità fisica con prognosi di almeno 60 giorni o che comporti la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedire all’elettore di recarsi al seggio.
Nel caso sia necessario, l’elettore può essere assistito nel voto da un accompagnatore.
Modalità di voto e opzione per gli italiani all’estero
Gli elettori italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE potranno votare per corrispondenza come previsto dalla legge n. 459/2001.
Tuttavia, chi desidera votare in Italia, potrà esercitare l’opzione di voto nel territorio nazionale comunicandolo al proprio ufficio consolare entro il 10 aprile 2025. Il modulo per la richiesta è disponibile presso i Consolati, sul sito dell’ufficio consolare di riferimento, sul sito www.esteri.it oppure al seguente link:
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Ultimo aggiornamento: 29 aprile 2025, 17:38